Cerimonia in cui lo sciamano Myrupu ha dato il nome indigeno al nipote:
Bo’ora
È stato un momento molto importante e felice per tutta la famiglia, accompagnato da offerta di frutta e musica tradizionale. Questo rituale ha rappresentato un momento speciale per rivitalizzare la nostra cultura.
Il nostro impegno è quello di riattivare pratiche che a lungo sono state accantonate, altre volte addirittura perse ma vive nella memoria o nel sapere. Infatti, il contributo culturale che il Kumu Yé Regis Myrupu sta apportando è quello di valorizzare queste pratiche tradizionali insieme alla conoscenza ancestrale applicata.
Il progetto “Herisãrõ” ha lo scopo di rafforzare la cultura e valorizzarla come un’opportunità per offrire una nuova prospettiva sul mondo, l’ambiente, l’essere umano e le loro interrelazioni e contribuire al raggiungimento di uno stato di benessere interiore per l’essere umano. La metodologia del progetto è, da un lato, applicare e rivitalizzare le pratiche tradizionali e le conoscenze ancestrali, e dall’altro, l’unicità di tradurre ciò che è invisibile in visibile, come mezzo per rafforzare la conoscenza e la pratica della cultura stessa all’interno del gruppo e nel dialogo e interazione con il mondo fuori con cui interagisce.